Frammenti del discorso di Luigi Ciotti alla giornata per le vittime di mafia (21 marzo 2019)

Qui di seguito alcuni passaggi del discorso di Luigi Ciotti (Libera) ripresi dal sito di gruppotv7.com "E' da 163 anni che parliamo di mafie. Non è possibile in un paese civile, così come non è possibile che l'80% dei familiari delle vittime innocenti della violenza mafiosa non conoscano la verità, o la conoscano solo in parte. Oggi il pensiero va ai ragazzi della scuola media di San Donato Milanese. Oggi il nostro pensiero va a Paolo dall'Oglio e a Silvia Romano, cooperatrice in Africa. Non dimentichiamo la nostra gente. Dobbiamo dare la verità perchè solo così

Proteggere Roberto

Non bisogna dimenticare che chi viene minacciato dalle mafie quando rimane isolato diventa un bersaglio più facile. Le mafie temono di uccidere chi non sia da solo perché la reazione sarebe devastante per loro. Perciò, anche in questo momento, è importante non dimenticare che Roberto Saviano ha reso un grande servizio al paese richiamando l'attenzione dell'opinione pubblica sul crimine organizzato e che ci sono delle sentenze di morte emesse contro di lui. Bisogna difendere Saviano anche oggi - soprattutto oggi - perché proteggendolo si tutelano tutti i giornalisti, i testimoni di giustizia, e i cittadini comuni che, come lui, vengono minacciati dalle mafie.

21 marzo a Novara

Caselli a Novara