 La storia delle mafie, dunque, è nei fatti storia dei rapporti che parte
 della società italiana (e non solo meridionale) ha stabilito, nel 
tempo, con i fenomeni criminali e viceversa. La forza delle mafie sta 
nelle relazioni con una parte di coloro che avrebbero dovuto 
combatterle. Senza queste relazioni, senza questi rapporti le mafie non 
sarebbero tali, non sarebbero durate tanto a lungo, non peserebbero come
 un macigno sul passato, sul presente e sul futuro dell’Italia. Più che 
la violenza, più del consenso popolare, le mafie debbono la loro forza 
alle relazioni. La loro, dunque, si può definire “violenza relazionale”. Articolo completo
La storia delle mafie, dunque, è nei fatti storia dei rapporti che parte
 della società italiana (e non solo meridionale) ha stabilito, nel 
tempo, con i fenomeni criminali e viceversa. La forza delle mafie sta 
nelle relazioni con una parte di coloro che avrebbero dovuto 
combatterle. Senza queste relazioni, senza questi rapporti le mafie non 
sarebbero tali, non sarebbero durate tanto a lungo, non peserebbero come
 un macigno sul passato, sul presente e sul futuro dell’Italia. Più che 
la violenza, più del consenso popolare, le mafie debbono la loro forza 
alle relazioni. La loro, dunque, si può definire “violenza relazionale”. Articolo completosottotitolo
Impegno sociale per il contrasto alla criminalità organizzata e alle mafie
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lunedì 20 marzo 2017
Isaia Sales: la forza delle mafie è nelle relazioni con il potere politico
 La storia delle mafie, dunque, è nei fatti storia dei rapporti che parte
 della società italiana (e non solo meridionale) ha stabilito, nel 
tempo, con i fenomeni criminali e viceversa. La forza delle mafie sta 
nelle relazioni con una parte di coloro che avrebbero dovuto 
combatterle. Senza queste relazioni, senza questi rapporti le mafie non 
sarebbero tali, non sarebbero durate tanto a lungo, non peserebbero come
 un macigno sul passato, sul presente e sul futuro dell’Italia. Più che 
la violenza, più del consenso popolare, le mafie debbono la loro forza 
alle relazioni. La loro, dunque, si può definire “violenza relazionale”. Articolo completo
La storia delle mafie, dunque, è nei fatti storia dei rapporti che parte
 della società italiana (e non solo meridionale) ha stabilito, nel 
tempo, con i fenomeni criminali e viceversa. La forza delle mafie sta 
nelle relazioni con una parte di coloro che avrebbero dovuto 
combatterle. Senza queste relazioni, senza questi rapporti le mafie non 
sarebbero tali, non sarebbero durate tanto a lungo, non peserebbero come
 un macigno sul passato, sul presente e sul futuro dell’Italia. Più che 
la violenza, più del consenso popolare, le mafie debbono la loro forza 
alle relazioni. La loro, dunque, si può definire “violenza relazionale”. Articolo completo
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