La stampa locale ha dato notizia l'11 settembre che altri beni sono stati sequestrati dalla DDA di Torino a Giuseppe De Giovanni. Tra questi vi sono quattro automobili, conti correnti, una tabaccheria con annesso sportello scommesse a Prato Sesia e una azienda di Oleggio Castello, la C.M. Metalli. Il tutto per un valore superiore al milione di euro