sottotitolo

Impegno sociale per il contrasto alla criminalità organizzata e alle mafie

giovedì 30 novembre 2017

MelfiLive.it dedica un post al Premio LTM

Il sito Melfilive.it ha dedicato un post al Premio Pio La Torre-Piersanti Mattarella che qui riportiamo (da sin. nella foto, tratta dal sito Melfilive.it, Giovanni Balducci, Nando dalla Chiesa, Paolo Intoccia, Roberto Leggero, Filippo Franceschi, Marzia Innocenti): "Studente melfitano

domenica 19 novembre 2017

Premio Pio La Torre-Piersanti Mattarella 2017 - III edizione


Nuove Minacce a Paolo Borrometi

Paolo Borrometi, il giornalista che si batte contro la mafi e che è stato recentemente ospite del Comune di Romentino e dell'Associazione La Torre-Mattarella è stato insultato da Francesco De Carolis (qui accanto in una foto tratta dal sito laspia.it), pluripregiudicato e fratello di

Paolo Borrometi incontra Romentino:

È stata un successo la serata organizzata dal Comune di Romentino e da LTM e dedicata a Paolo Borrometi. Nelle immagini di Davide Perini il giornalista impegnato nell'incontro e nel dibattito con il pubblico. Nella prima immagine a sinistra il sindaco di Romentino, Alessio Biondo.

giovedì 2 novembre 2017

Venerdì di Tribuna su Borrometi

Da "Il Venerdì di Tribuna": "Romentino Sabato alle ore 17,30 presso il Centro Culturale “Pio Occhetta” di Romentino  organizzato dall’Associazione La Torre Mattarella si terrà un incontro con il giornalista Paolo Borrometi (nella foto) dal titolo “Cose di Casa Nostra. Le inchieste della stampa su mafie e territorio”. Paolo Borrometi, editorialista

Romentino: 6 assoluzioni e 6 prescrizioni

Qui di seguito l'articolo che "La Stampa" ha dedicato alla vicenda di Romentino dal quale si evince chiaramente che 6 imputati per i quali è scattata la prescrizione hanno conferito terre di scavo contaminate, fanghi di cartiera e fresato d'asfalto. Quindi, la titolatura de "La Stampa" (almeno quella interna all'articolo) è un po'

domenica 8 ottobre 2017

L'Ass. Stella Alpina invita alla proiezione di "Placido Rizzotto"

"Venerdì 20 ottobre ore 21,00 a Pombia, presso la Sala Polivalente di Via Garibaldi 16, prosegue il Cineforum “Nuovi sguardi sulla Storia” con il bel film di Pasquale Scimeca PLACIDO RIZZOTTO. GLI UOMINI, LA MAFIA, LA MEMORIA il Prof. Roberto Leggero Presidente dell’Associazione La Torre-Mattarella ci parlerà della criminalità organizzata di ieri e di oggi".

giovedì 5 ottobre 2017

Le lotte e l'impegno per il Mezzogiorno di Pio La Torre

Qui il VIDEO Il 3 ottobre si è tenuto l'incontro su Pio La Torre e il suo impegno per il Mezzogiorno (Le lotte e l'impegno per il Mezzogiorno, Pio La Torre e il Pci negli anni dell'intervento straordinario) nell'ambito del programma dedicato al 90° anniversario dalla nascita con gli interventi del professor Piero Barucci, di Franco La Torre (presidente della rete Flare), di Giorgio Napolitano (senatore a vita), di Adriano Giannola

giovedì 28 settembre 2017

Inchiesta cave: Procura chiede 12 condanne. LTM tra le parti civili

Volge al termine il processo per lo scarico illecito di rifiuti nella cava Marcoli. Per i gravi fatti sono stati chieste dalla procura dodici condanne.  La procura di Novara - ha scritto "La Stampa" - "ha chiesto la condanna per 12 dei 13 imputati al processo per il traffico

LTM a Barengo per discutere di Ambiente

Sabato 23 settembre, LTM sarà a Barengo a discutere di "Ambiente il futuro della nostra vita. Lotte, esperienze, proposte dei cittadini e dei comitati per difendere e salvaguardare il nostro territorio" con Carp-Novara, Comitato Tutela Ambiente-Boca, Ass. Proposta Comunista,  Comitato No Amianto Barengo, Ass. La Torre-Mattarella, Presiede Roberto Donis.   Interviene Alfredo Perazza Ass.Proposta Comunista

lunedì 21 agosto 2017

Il caso Regeni o il caso Italia?

Il 20 agosto "La Stampa" nella edizione novarese ha pubblicato la seguente lettera inviata dal presidente dell'Associazione La Torre-Mattarella: Gentile Direttore, nel mese di maggio l'Associazione La Torre-Mattarella ha invitato il giornalista Gigi Marcucci, coautore di Morire al Cairo. I misteri dell'uccisione di Giulio Regeni, a parlare del caso

martedì 8 agosto 2017

Non è stata una bella giornata (di Biagio Diana)



Mafia Capitale: la sentenza romana contro Carminati e Buzzi, seppur contenente pene severe, ha indebolito l’azione che associazioni, movimenti di opinione, comuni cittadini, esercitano per  creare una vera cultura antimafia nel nostro paese. Un contrasto nei confronti dell’agire mafioso anche nelle espressioni meno eclatanti del vivere comune.  Quando si

martedì 23 maggio 2017

L'intervento del Presidente Mattarella al CSM per la commemorazione della strage di Capaci

"Domani ricorre il venticinquesimo anniversario dell'attentato, perpetrato dalla mafia a Capaci, in cui sono stati uccisi i magistrati Giovanni Falcone e Francesca Morvillo e gli agenti della Polizia di Stato Rocco Dicillo, Antonio Montinaro e Vito Schifani. Ricordarli in quest'aula, in cui si svolge l'attività di governo autonomo della Magistratura, vuol

lunedì 15 maggio 2017

Supermercati e mafie a Biandrate

Il sito NovaraToday ha dato notizia della ricaduta a livello locale delle infiltrazioni mafiose nei supermercati Lidl: "L'ombra della mafia sui supermercati Lidl: commissariata la direzione generale di Biandrate C'è anche le direzione generale della Lidl di Biandrate al centro dell'inchiesta della Direzione distrettuale antimafia

domenica 30 aprile 2017

Ricordando Pio La Torre

Novara 30 aprile 2017: "Il 30 aprile del 1982 la mafia uccideva a Palermo Pio La Torre, deputato e segretario del PCI siciliano. La Torre, oltre a una lotta contro il crimine organizzato durata tutta una vita, stava conducendo una efficace campagna pacifista contro l'installazione a Comiso di missili

domenica 9 aprile 2017

LTM sulla discarica di Ghemme

La Stampa di sabato 8 aprile ha pubblicato una lettera di LTM (cliccare sull'immegine per leggere la lettera) che riprendeva il comunicato stampa del Comitato No Amianto di Barengo in merito alla complessa vicenda della chiusura della discarica di Ghemme che qui di seguito riportiamo integralmente: "Apprendiamo dalla stampa locale del

giovedì 30 marzo 2017

Ex comandante carabinieri di Ghemme indagato e trasferito

Da La Stampa di oggi 31 marzo "Avrebbe coperto l’attività illecita della famiglia Di Giovanni . Dall’operazione Blood Sucker sono nati altri filoni di indagine che secondo il pm Ciro Caramore testimoniamo la connivenza delle forze dell’ordine. Uno riguarda l’ex comandante dei carabinieri di Ghemme, Domenico Landi, che ha definito i Di Giovanni «bravi ragazzi». Aveva ricevuto 69 denunce di furto dei loro camion e non aveva sospettato che dietro potessero esservi degli affari loschi. Avrebbe poi coperto una violenza sessuale".

mercoledì 29 marzo 2017

Corriere di Novara: usura, chiesti 7 anni e 6 mesi per uno dei Di Giovanni

Dal Corriere di Novara di oggi, 30 marzo 2017: "Pene che vanno dai due anni e sette mesi ai 7 anni e mezzo di reclusione. Queste le richieste avanzate ieri mattina durante la sua requisitoria, dal pm Ciro Caramore [nella foto], al processo relativo all’operazione “Bloodsucker” (sanguisuga in lingua inglese), indagine che – nel 2014 – aveva permesso di sgominare un presunto giro di usura, che partiva da soggetti residenti nel Novarese, ma si sviluppava poi in molte altre regioni d’Italia".

lunedì 27 marzo 2017

Ecco chi era Pio La Torre

Un nuovo libro per ricordare Pio La Torre, "l’unico parlamentare della Repubblica ucciso dalla mafia mentre era ancora in carica. A trentacinque anni dalla sua morte, avvenuta il 30 aprile 1982, i suoi due figli, Franco e Filippo, raccontano l’eccezionale normalità di un eroe che non ha mai voluto diventare un

lunedì 20 marzo 2017

Era d'estate: il racconto di Falcone e Borsellino all'Asinara

Il cineforum "Il posto delle fragole", nell'ambito delle celebrazioni della giornata dedicata alle vittime della mafia, propone la visione del film Era d'estate, dedicato al rapporto tra Falcone e Borsellino durante il "soggiorno coatto" all'Asinara nell'estate del 1985. Qui la scheda del film. La proiezioni avrà luogo presso la Multisala Movie planet a Bellinzago, Viale della libertà 231, alle ore 21,15. Prima del film una breve presentazione a cura dell'Associazione La Torre-Mattarella.

Isaia Sales: la forza delle mafie è nelle relazioni con il potere politico

La storia delle mafie, dunque, è nei fatti storia dei rapporti che parte della società italiana (e non solo meridionale) ha stabilito, nel tempo, con i fenomeni criminali e viceversa. La forza delle mafie sta nelle relazioni con una parte di coloro che avrebbero dovuto combatterle. Senza queste relazioni, senza questi rapporti le mafie non sarebbero tali, non sarebbero durate tanto a lungo, non peserebbero come un macigno sul passato, sul presente e sul futuro dell’Italia. Più che la violenza, più del consenso popolare, le mafie debbono la loro forza alle relazioni. La loro, dunque, si può definire “violenza relazionale”. Articolo completo

L'intervento del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a Locri per la giornata in onore delle vittime della mafia


Locri 19/03/2017 "Un saluto cordiale ai cittadini di Locri e della Calabria, a don Ciotti e agli organizzatori di questo incontro, alle autorità civili e religiose, al Ministro dell'Interno, al Presidente della Regione, alla Presidente della Commissione antimafia, al Sindaco di Locri e agli altri Sindaci presenti, a tutti coloro che partecipano a queste giornate e, in particolare ai tanti giovani presenti, che rappresentano testimoni di

giovedì 23 febbraio 2017

Condannato a 26 anni il boss che minacciava Giovanni Tizian

Condannato a 26 anni in primo grado Nicola Femia, il boss che minacciava di "sparare in bocca" a Giovanni Tizian e il giornalista pubblica un articolo sull'Espresso per fare il punto dopo una sentenza storica. Come scrive Tizian, infatti, è davvero un momento importante per la lotta alle mafie perché rafforza i giornalisti - soprattutto quelli giovani, soprattutto quelli precari, che, come scriveva Attilio Bolzoni la scorsa settimana sul "Venerdì di Repubblica", rischiano di più e

venerdì 17 febbraio 2017

LTM ricorda un suo caro amico: il giornalista Paolo Viviani

L'annuncio della morte di Paolo Viviani mi ha colto di sorpresa, nonostante sapessi da tempo della malattia che lo aveva colpito. Immediatamente mi è tornata in mente l'ultimo incontro, all'Archivio di Stato, in occasione della consegna del Premio Pio Latorre e Piersanti Mattarella. Paolo arrivò a sorpresa, accompagnato e sostenuto dalla figlia. Era molto stanco ma ci tenne a salutare il professor Nando Dalla Chiesa e a ribadire a

domenica 12 febbraio 2017

Forgione: ripensare l'antimafia per rafforzare l'antimafia



Uomo politico, giornalista, scrittore, Presidente della Commissione parlamentare antimafia, Francesco Forgione (a dx. nella foto) è stato ed è tuttora uno degli italiani più impegnati sul fronte del contrasto alle mafie, sia attraverso la sua attività politica e parlamentare, sia attraverso la

martedì 31 gennaio 2017

Francesco Forgione (ex-Pres. commissione antimafia) a Novara il 4 febbraio


Saviano: Dov'è oggi la mafia?

Pubblichiamo l'incipit dell'articolo di Roberto Saviano (foto Wikipedia) comparso oggi (31 gennaio) su "La Repubblica" (per il testo completo clicca qui): "Dov’è oggi la mafia? Come facciamo a riconoscerla? Letizia Battaglia è stata l’occhio che ha raccontato al mondo, forse più di chiunque altro, rendendolo archetipo, il concetto complicatissimo di mafia. Attraverso immagini: bambini che

venerdì 20 gennaio 2017

Parte a Milano il Dottorato in Studi sulla Criminalità Organizzata

L'Università degli Studi di Milano, grazie all'impegno del Prof. Nando dalla Chiesa,  ha ottenuto un importante obiettivo, un nuovo dottorato di ricerca in Studi sulla Criminalità Organizzata. Il corso, di taglio interdisciplinare e riconosciuto a livello ministeriale come innovativo e a carattere internazionale,

Pio La Torre a 90 anni dalla nascita: celebrazioni e iniziative

La "Repubblica" ha pubblicato, in occasione dell'inaugurazione delle iniziative per ricordare il 90° anniversario della nascita di Pio La Torre, un ampio articolo sulla sua carcerazione nel 1950 dovuta a una vera e propria montatura da parte della polizia. Per leggere l'articolo cliccare sull'immagine. Riportiamo qui di seguito alcune

venerdì 6 gennaio 2017

Richiesta di rinvio a giudizio per i Raso: a Novara rapirono imprenditore

Ventitrè richieste di rinvio a giudizio per le cosche piemontesi con particolare rilievo per quelle di Santhià e per la famiglia Raso che proprio a Novara si rese protagonista di uno degli episodi più cruenti: il rapimento di un imprenditore a conclusione di una lunga vicenda di estorsioni, minacce e percosse. L'articolo di Marco Benvenuti della redazione novarese de "La Stampa", dà conto di quella vicenda ricostruendone gli eventi principali, mai denunciati dalla vittima ma scoperti dagli investigatori attraverso le intercettazioni.

Un ricordo di Piersanti Mattarella

Il quotidiano "Repubblica" pubblica oggi (6 gennaio 2017) un interessante articolo dedicato all'ultima vacanza del Presidente della Regione Sicilia, assassinato dalla mafia nel 1980. L'autore dell'articolo, Salvo Palazzolo, ricorda come nel 1979 il Presidente e la sua famiglia avessero fatto insieme un viaggio negli Stati Uniti. Il ritorno in Italia conduceva tragicamente il Presidente Mattarella verso il suo destino.

mercoledì 4 gennaio 2017

Un'Italia assuefatta alle mafie non vede i danni del crimine

L' "Espresso" pubblica sul suo sito una bella e tragica sintesi del 2016 di Giovanni Tizian dal punto di vista della presenza delle mafie nel nostro paese. Qui di seguito potete leggere l'incipit dell'articolo e qui l'articolo completo. "Il 2016 è stato un anno di

martedì 3 gennaio 2017

Giovanni Alessi (corruzione e voto di scambio) condannato a risarcire il Comune di Novara e la Provincia

 
Giovanni Alessi, ex consigliere comunale UDC, ex consigliere provinciale ed ex presidente di ASSA, è stato condannato a pagare 20.000 euro alla Provincia e al Comune di Novara per i danni di immagini derivanti dagli episodi corruttivi legati alle elezioni del 2006 nel corso delle quali Alessi promise assunzioni in cambio di voti. Il politico aveva patteggiato ed era

Ancora guai giudiziari per Giuseppe Antonioli

"La Stampa" del 2 gennaio 2017 riporta in una breve di cronaca relativa a nuovi guai per Giuseppe Antonioli di Tirrenoambiente. La notizia desta preoccupazione sia perché Antonioli è già noto alle cronache giudiziarie, sia per la tentata realizzazione di una discarica di eternit a Barengo, sia per la gestione della discarica riferibile a società del gruppo.