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Impegno sociale per il contrasto alla criminalità organizzata e alle mafie

venerdì 16 dicembre 2022

Il 16 dicembre su Rai3 il doc "Ora tocca a noi" dedicato a Pio La Torre

A 40 anni dalla sua scomparsa, Rai3 dedica una serata a Pio La Torre. Il 16 dicembre alle 21.25 andrà in onda il documentario "Ora tocca a noi" di Walter Veltroni con la collaborazione di Monica Zapelli. il Documentario è prodotto da Minerva Pictures con Rai Documentari. "Ora tocca a noi", ripercorrerà le fasi salienti della vita di La Torre grazie al contributo di interviste a personalità importanti della politica e della cultura italiane. Fra gli ospiti il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. La visione sarà disponibile anche su RaiPlay.

martedì 22 novembre 2022

Messina (Anticrimine Polizia): contrastare l'ala militare dell' 'ndrangheta

“La narrazione, talvolta sostenuta, di una ‘ndrangheta evolutasi al punto da abbandonare l’aspetto militare in favore di strategie criminali più sofisticate non è del tutto precisa. A Milano la Polizia di Stato e la magistratura continuano ad affrontare la minaccia mafiosa ben consapevoli che il contrasto dell’ala militare della ‘ndrangheta deve continuare ancora a lungo e deve essere affiancato da una sistematica aggressione all’accumulo dei patrimoni illeciti, che ne costituiscono la linfa vitale” (Francesco Messina, Direttore centrale Anticrimine Polizia di Stato)

mercoledì 31 agosto 2022

venerdì 3 giugno 2022

LTM incontra Paolo Intoccia autore di "L'imputato imperfetto. Storia del processo Andreotti"

Sabato 11 giugno ore 17.30 presso la Sala ex-quartiere S. Cuore in Piazza S. Cuore, 5 - Novara, nell'ambito della iniziativa "Lezioni per l'Università Popolare Pio La Torre-Piersanti Mattarella", l'Associazione La Torre-Mattarella, presenterà il volume di Paolo Intoccia (Premio Nazionale Amato Lamberti; Premio Pio La Torre-Piersanti Mattarella 1017), L'imputato imperfetto. Storia del processo Andreotti.

L'editore descrive così il volume: superando amnesie e rimozioni, Paolo Intoccia ripercorre le tre sentenze emesse dai tribunali italiani, prima di assoluzione e poi di parziale conferma della collusione di Andreotti con Cosa Nostra almeno per il periodo fino al 1980, reato poi caduto in prescrizione. E ricostruisce accuse e difese, realtà e rappresentazione della complicità trasversale tra mafia e politica che ha segnato indelebilmente una parte della nostra vita democratica”.

L'ingresso è libero fino a esaurimento dei posti disponibili. Sarà presente l'autore.

"La Stampa" pubblica la lettera dell'Ass. LTM sulla legge Severino

Il quotidiano "La Stampa" ha pubblicato la lettera dell'Ass. La Torre-Mattarella relativa al referendum sulla legge Severino a cui l'Associazione si oppone. Nella lettera sono spiegate le ragioni del "no". Qui di seguito il testo (che potete leggere anche cliccando sull'immagine): "Gentile Direttore, In vista dei referendum sulla giustizia e rispondendo agli obblighi derivanti dallo statuto che l'Associazione La Torre-Mattarella si è data, vorrei esprimere la posizione dell'Associazione e mia personale su uno dei quesiti referendari, quello che riguarda l'abolizione della Legge Severino. Tale quesito ci sta particolarmente a cuore perché è l'unico che coinvolge direttamente il mondo politico. L'Associazione La Torre-Mattarella pensa che

domenica 15 maggio 2022

Assemblea Nazionale di Avviso Pubblico. Dalla Chiesa: "Un forte spirito pubblico costituisce il primo deterrente per le mafie"

"Giovedì 12 maggio, a Milano, presso la Sala Conferenze di Palazzo Reale, si è svolta l’Assemblea Nazionale di Avviso Pubblico, la rete degli Enti locali e Regioni contro mafie e corruzione. L’associazione, nata nel 1996 per prevenire e contrastare le infiltrazioni mafiose e i fenomeni corruttivi all’interno delle Pubbliche amministrazioni, conta ad oggi oltre 500 enti aderenti, di cui più di

sabato 30 aprile 2022

il ricordo di Pio La Torre e Rosario di Salvo nelle parole del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella

“Il quarantesimo anniversario della morte per mano mafiosa di Pio La Torre e di Rosario Di Salvo ci ricorda il loro significativo esempio di impegno civico, per le generazioni presenti e future. Il consolidamento della cultura della legalità esige il coinvolgimento dei giovani in iniziative che tendono a mantenere viva la memoria dei valori di chi ha pagato con la propria vita la testimonianza prestata per la difesa di radici essenziali della Repubblica, per la difesa della libertà e della giustizia.” È questo “Il quarantesimo anniversario della morte per mano mafiosa di Pio La Torre e di Rosario Di Salvo ci ricorda il loro significativo esempio di impegno civico, per le generazioni presenti e future. Il consolidamento della cultura della legalità esige il coinvolgimento dei giovani in iniziative che tendono a mantenere viva la memoria dei valori di chi ha pagato con la propria vita la testimonianza prestata per la difesa di radici essenziali della Repubblica, per la difesa della libertà e della giustizia.” Il messaggio del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è stato inviato al centro Pio La Torre

giovedì 28 aprile 2022

Fabio Armao invitato a Novara da LTM: "Il modello del clan distrugge la democrazia"

Si è svolto mercoledì 27 aprile presso il Circolo dei Lettori,  nell'ambito della iniziativa "Lezioni per l'Università Popolare Pio La Torre-Piersanti Mattarella", l’incontro organizzato dalla Associazione La Torre-Mattarella con il prof. Fabio Armao per la presentazione del libro La società autoimmune.

La presenza qualificata del prof Armao, esperto Teoria delle Relazioni internazionali, Guerre internazionali e privatizzazione delle guerre e di crimine organizzato transnazionale, ha consentito di

domenica 10 aprile 2022

Nuova segnalazione di LTM al Comune di Novara

L'Associazione La Torre-Mattarella ha segnalato per l'ennesima volta un deposito abusivo di rifiuti sul margine destro della strada sterrata che va verso la cascina Prelle (via Prelle). Il deposito si trova a poche decine di metri dall'inizio della strada sterrata, in prossimità di una via secondaria (come da foto). Il luogo è il medesimo di precedenti segnalazione dell'Associazione (per es. quella in data 11 settembre 2021 alla dott.ssa Piantanda, allora assessore del Comune di Novara; altre segnalazioni qui, qui e qui). Come è stato fatto notare,  i depositi abusivi di rifiuti possono costituire un segnale indicativo della attività di soggetti connessi al crimine organizzato. Per questo motivo è stata inviata segnalazione sia all'Assessore allo sviluppo del territorio sia all'Assessore alla legalità.

La lettera di LTM sulla superstrada Novara Vercelli

Alcuni siti locali hanno ripreso una lettera di LTM che chiedeva conto delle ragioni della prevista realizzazione della superstrada Novara-Vercelli. Qui di seguito la lettera, seguita dalla replica del Direttore del sito TGVercelli: "Gentile Direttore, ho letto in questi giorni che anche una forza politica novarese di opposizione ha dato il suo benestare alla superstrada Novara-Vercelli, definendola un’opera “strategica”. Ora, il dizionario spiega che “strategico”, in senso figurato, è “ciò che serve a raggiungere un determinato scopo”. Ma qual è lo scopo in questo caso? Non è la liberazione dei paesi tra le due città dal traffico pesante. Per fare ciò, basterebbe

giovedì 3 febbraio 2022

Il Presidente: "Dignità è un Paese libero dalle mafie, dal ricatto della criminalità, libero anche dalla complicità di chi fa finta di non vedere"

Costruire un’Italia più moderna è il nostro compito. Ma affinché la modernità sorregga la qualità della vita e un modello sociale aperto, animato da libertà, diritti e solidarietà, è necessario assumere la lotta alle diseguaglianze e alle povertà come asse portante delle politiche pubbliche. Nell’ultimo periodo gli indici di occupazione sono saliti - ed è un dato importante - ma ancora tante donne sono escluse dal lavoro, e la marginalità femminile costituisce uno dei fattori di rallentamento del nostro sviluppo, oltre che un segno

mercoledì 12 gennaio 2022

Un ricordo del Presidente Sassoli: dall'Europa una lettera per LTM

La morte del Presidente Sassoli ha steso un velo di tristezza su tutta l'Europa. Molti hanno ricordato giustamente la sua gentilezza, la chiara e seria determinazione democratica e il rispetto per i diritti umani che il Presidente Sassoli ha sempre dimostrato, sia nella sua attività di giornalista, sia in quella di politico. David Sassoli rappresentava una delle risorse migliori di un Paese come l'Italia che non sempre ha dato alle istituzioni europee politici all'altezza della sfida democratica, etica e politica che esse rappresentano. L'Associazione La Torre-Mattarella vuole ricordare con gratitudine l'appoggio concesso dal Presidente Sassoli a una iniziativa messa in campo nel 2019 dall'Associazione e rivolta a promuovere un quadro normativo nazionale che impedisse ogni deriva criminale nelle tifoserie, promuovendo nello stesso tempo i valori sportivi. Con la sua acuta sensibilità, il Presidente Sassoli aveva subito capito il pericolo della connessione tra tifoserie e criminalità organizzata e aveva voluto inviare una sua lettera personale di sostegno. Unico, tra i tanti politici contattati, ad aver colto l'esistenza di un problema reale.

martedì 11 gennaio 2022

Arresti di 'ndranghetisti piemontesi

Oggi la stampa ha dato notizia di una serie di arresti nel pavese riconducibili ad attività di affiliati alla 'ndrangheta. sono stati operati 13 arresti per persone sospettate di associazione a delinquere di stampo mafioso, traffico di stupefacenti, detenzione di armi anche da guerra ed estorsione. Gli arrestati risiedevano ed agivano in Lombardia, Piemonte e Calabria. Secondo quanto riportato