La dottoressa Annaclara De Tuglie ha vinto il Premio Pio La Torre-Piersanti Mattarella 2021. Non è stato facile, per i membri della commissione dell'Associazione La Torre-Mattarella scegliere tra le tesi proposte quest'anno. Alla fine, è stata individuata come tesi vincitrice quella della dott.ssa De Tuglie dedicata alla maras salvadoregne, cioè alla criminalità "di strada" che ha fatto il salto verso una forma di crimine organizzato atipica ma preoccupante, anche per i legami che ha con il tema dei respingimenti di profughi e migranti e le politiche del "pugno di ferro" laddove servirebbero invece analisi sociali e sostegni alla marginalità e politiche del lavoro.
La dottoressa De Tuglie è cultrice della materia presso la cattedra Geopolitica e Criminalità Organizzata presso l'Università degli Studi di Milano e prosegue i suoi studi sulla criminalità organizzata in America Centrale, concentrandosi in particolare sul fenomeno delle desapariciones in El Salvador, oltre che sulla prevenzione della violenza nei giovani a rischio di reclutamento da parte di gruppi armati e criminali.
La serata del Premio è stata molto partecipata e, sebbene svoltasi all'insegna della prudenza e della sicurezza, con il rispetto di tutte le norme anti-covid, ha visto la presenza di circa un centinaio di persone nella grande sala del Castello di Novara che - in tempi normali - avrebbe potuto accogliere il doppio degli spettatori.
Il premio speciale "Emilia Cestelli" è andato invece alla dottoressa Erika Faccia per la tesi dedicata all'analisi degli effetti riabilitativi del teatro nel carcere di Volterra.
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