Dal Sito OKNovara: "Non è passata inosservata a Romentino, qualche settimana fa, mercoledì
19 agosto, la presenza di agenti del Corpo Forestale dello Stato assieme
a personale dell’Arpa (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale
del Piemonte) in località cascina Vallona con tanto di sigilli e i
cartelli di sequestro
(...) il Comando provinciale di Novara del
Corpo Forestale dello Stato, interpellato su quanto segnalato da alcuni
passanti ha confermato l’avvenuto sequestro di due aree e che sono state
iscritte nel registro degli indagati due persone per il reato di
gestione illecita di rifiuti, nonché l’elevazione di una sanzione
amministrativa per estrazione di ghiaia non regolamentata. «Le indagini
sono partite a seguito a notizie di stampa – spiegano al Comando
provinciale del Corpo – in cui l’amministrazione comunale annunciava
lavori di compensazione in strutture comunali, tipo il campo sportivo,
in sostituzione di oneri dovuti per la bonifica di aree estrattive. da
parte dei titolari. Le aree di cava interessate risultavano ferme, in
base alle autorizzazioni provinciali, da dieci anni. Abbiamo allora
scattato alcune fotografie aeree e eseguito una serie di controlli
incrociati. I dati analizzati hanno individuato due vaste aree già
scavate. Una in zona Cascina Vallona, con una profondità di scavo tra i
dieci e i quindici metri l’altra di fronte a una costruzione che ospita
uffici già riportata a coltivazione agricola, infatti sopra c’è una
risaia. È così scattato, ai danni dei proprietari delle due cave,
Vincenzo Ricciardo e il nipote Salvatore Emanuele Ricciardo, il
sequestro delle due aree, il 19 agosto, convalidato dall’autorità
giudiziaria un paio di giorni dopo e l’iscrizione nel registro degli
indagati». Il Comando provinciale del corpo Forestale sottolinea inoltre
che per la prima volta sarà applicata la nuova normativa regionale a
livello di sanzioni, relativa alle attività estrattive non autorizzata.
Vi saranno poi controlli ambientali per capire con che tipo di materiali
sono state recuperati i terreni posti sotto sequestro.
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