Lettera pubblicata da "La Stampa" (14.08.2015): "L’Associazione La Torre-Mattarella, in
merito alle polemiche di questi giorni sui migranti, vuole sottolineare che: 1)
soltanto una quota degli immigrati che sbarcano sulle nostre coste intende
fermarsi in Italia 2) gli immigrati che vivono in Italia producono un guadagno
netto per l’economia italiana di 3,9 miliardi di euro. Occorre chiedersi
però:
chi guadagna dalla mala gestione della cosiddetta “emergenza immigrazione”? Non
è soltanto una certa politica di impronta razzista, ma sono anche e soprattutto
le mafie nazionali e internazionali a ricavare enormi profitti dal traffico di
esseri umani. Contro le mafie, che sfruttano le difficoltà di molti italiani indirizzando
la loro giusta frustrazione contro migranti innocenti, non c’è che un rimedio: riportare
nel dibattito politico i temi dei diritti dei lavoratori e lavoratrici, della
libertà religiosa e sessuale, del rispetto per le donne, i giovani e gli
anziani, del diritto alla salute. L’Associazione La Torre-Mattarella intende
essere a fianco di tutti coloro che aspirano al lavoro, alla dignità e al
rispetto della persona, alla legalità e alla giustizia. Disprezzare i diritti
di chi migra per cercare una vita dignitosa, significa prepararsi a perdere i
propri diritti".
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