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Impegno sociale per il contrasto alla criminalità organizzata e alle mafie

lunedì 21 agosto 2017

Il caso Regeni o il caso Italia?

Il 20 agosto "La Stampa" nella edizione novarese ha pubblicato la seguente lettera inviata dal presidente dell'Associazione La Torre-Mattarella: Gentile Direttore, nel mese di maggio l'Associazione La Torre-Mattarella ha invitato il giornalista Gigi Marcucci, coautore di Morire al Cairo. I misteri dell'uccisione di Giulio Regeni, a parlare del caso
del giovane ricercatore. Su una cosa Marcucci è stato chiarissimo: il regime del presidente al Sisi è complementare a quello dell'Isis perché i rapimenti, le torture e le uccisioni dell'uno e dell'altro consentono a entrambi di giustificare la propria esistenza. Ma quanti terroristi sta allevando il regime egiziano attraverso queste azioni illegali e inumane? Siamo davvero sicuri che, accantonati con il caso Regeni la dignità nazionale, l'umanità e la giustizia, gli affari che facciamo con al Sisi siano davvero dei buoni investimenti? Non stiamo forse alimentando noi stessi il terrorismo attraverso il sostegno a un regime che opprime, tortura e uccide illegalmente i suoi concittadini?

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