Si è svolto mercoledì 27 aprile presso il Circolo dei Lettori, nell'ambito della iniziativa "Lezioni per l'Università Popolare Pio La Torre-Piersanti Mattarella", l’incontro organizzato dalla Associazione La Torre-Mattarella con il prof. Fabio Armao per la presentazione del libro La società autoimmune.
La presenza qualificata del prof Armao, esperto Teoria delle Relazioni internazionali, Guerre internazionali e privatizzazione delle guerre e di crimine organizzato transnazionale, ha consentito di
esplorare i temi della espansione del modello delle mafie a partire dalla fine della Prima repubblica, della trasformazione delle democrazie e dei cambiamenti nella struttura dei partiti contemporanei. Il prof. Armao ha parlato delle conseguenze negative della leadership carismatica in politica e della necessità di ripristinare investimenti per il welfare.
"Dovremmo dedicare alla studio dell'intelligenza delle società umane altrettanta attenzione di quella che prestiamo allo sviluppo dell'intelligenza artificiale se abbiamo ancora l'ambizione di garantire la possibilità di un avvenire alle nuove generazioni" ha detto il prof. Armao.
In sala, una qualificata rappresentanza politica a cui erano particolarmente rivolti il libro e le riflessioni del prof. Armao. Per il Comune di Novara era presente l’Assessore Rocco Zoccali e per la Provincia il Consigliere dottor Andrea Crivelli. Infine ha partecipato all'incontro la Consigliera Cinzia Spilinga. Tra i presenti figuravano altri ex-consiglieri comunali e il referente di Libera Novara Ryan Coretta.
Il Presidente della Associazione La Torre-Mattarella ha presentato i saluti dell’Avvocato Franco Zanetta della Fondazione della Banca Popolare di Novara, impegnato in una concomitante manifestazione sostenuta dalla Fondazione stessa.
Il Presidente dell’Associazione ha annunciato anche che l’incontro è il primo di una serie che ha come obiettivo stimolare la nascita di una Università popolare dedicata alle scienze storiche, politiche e sociali, intitolata ai due politici uccisi dalla mafia.
L’incontro si è svolto con il supporto della Libreria Lazzarelli.
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