“Attraversiamo tempi caratterizzati da grandi difficoltà. Alle minacce
della criminalità e della mafia si sono unite quelle del terrorismo
internazionale. La crisi economica, che si protrae da anni, ha fatto
aumentare le tensioni sociali.
I magistrati, come i responsabili di altre funzioni, sono sempre in
prima linea: e ciò li rende particolarmente esposti. Anche per questo va
respinta con chiarezza ogni forma di discredito nei loro confronti
La società democratica, aperta e accogliente, è per sua natura
vulnerabile. Alle insidie criminali lo Stato, il nostro Stato, risponde
con fermezza, sempre nel pieno rispetto delle garanzie costituzionali e
dei diritti dell'uomo.
Mentre piangiamo i nostri concittadini rimasti vittime di una violenza insensata e chiediamo che venga garantita la sicurezza di tutte le persone, ribadiamo oggi qui, con questa seduta, la nostra fiducia nella forza della legge, della giustizia e dell'ordinamento democratico.
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