L'Associazione La Torre-Mattarella apprende dell'apertura di un
procedimento nei confronti dei titolari e dei rappresentanti legali di
quattordici ditte accusate di aver smaltito novantamila metri cubi di
rifiuti nella ex cava Marcoli di Romentino. Il plauso dell'Associazione LTM oltre che
ai magistrati, va al Comune di
Romentino che ha fatto benissimo a costituirsi parte civile e a
richiedere cinque milioni di euro di danni. L'associazione La Torre-Mattarella, auspicando che il procedimento giudiziario possa accertare rapidamente le responsabilità degli imputati e portare alla luce tutta la verità, si augura anche che l'azione dei pm Paola Stupino, Nicola Serianni e Ciro Caramore non si limiti agli anni 2009-2010 ma prosegua nel tempo, estendendosi a tutti i soggetti responsabili della devastazione subita dalle campagne romentinesi.
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