Dal sito del "Corriere di Novara": Cinque ore di camera di consiglio, e poi la sentenza, arrivata come un macigno: nuova condanna, ancora una volta a 6 anni, per Rocco Coluccio, l’imprenditore novarese coinvolto nell’inchiesta Infinito con l’accusa di concorso in associazione mafiosa. Già condannato appunto a 6 anni in 1° e 2° grado, si era poi visto annullare tale condanna dalla Cassazione, che aveva riscontrato vizi e illogicità nelle motivazioni, disponendo appunto un nuovo processo (sempre con rito abbreviato) in
Tribunale a Milano, che si è svolto in due udienze, il 17 e 24 novembre. La Procura generale aveva chiesto la conferma dei 6 anni, senza attenuanti: tesi che la difesa, avvocati Antonella Lobino e Mauro Ronco, hanno strenuamente cercato di smontare, forti anche dell’input della Suprema Corte. Ma non c’è stato nulla da fare: per i giudici restano valide le accuse che sostanzialmente vogliono Coluccio parte attiva nella preparazione del famoso summit di ‘ndrangheta del 31 ottobre 2009 al Centro anziani Falcone&Borsellino di Paderno Dugnano. Motivazioni entro 60 giorni. No comment degli avvocati Lobino e Ronco.
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