La Stampa nella versione novarese ha pubblicato ieri un articolo dedicato alla decisione del Comune di Romentino di costituirsi parte civile nel processo sui reati ambientali collegati all’omicidio di Ettore Marcoli. Ciò è un ottimo segnale per quanto riguarda il ripristino della legalità e del controllo dei cittadini su un territorio "martire" della nostra Provincia. Se il Comune continuerà su questa strada dovrà affrontare il problema della bonifica
e del recupero del territorio inquinato e ciò sarà particolarmente oneroso. Il Comune non potrà essere lasciato solo dalle autorità sovraordinate e, per quanto riguarda l'Associayione LTM, essa farà tutti gli sforzi necessari per farlo presente a chi di dovere. Per il momento però, i Romentinesi, fedeli alla loro indole e ai proverbi antichi secondo i quali il primo strumento per ottenere l'aiuto altrui è aiutarsi da sé, hanno deciso di istituire una delega al contrasto alla criminalità organizzata e alle mafie di cui è titolare Davide Perini. Lo scopo della delega è quello di avere, all'interno della Giunta comunale, qualcuno che studi tali fenomeni e possa rapidamente comprendere i rischi di penetrazione mafiosa quando essi di presentino. Speriamo di poter avere, nei prossimi giorni, un intervento del consigliere Perini per capire meglio come intenda perseguire gli obittivi che la delega gli impone.
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