Qui sotto il testo della lettera inviata a "La Stampa" dopo l'articolo dal titolo "Dopo il sequestro del castello 'Adesso dove ci sposiamo?' pubblicato il 21 febbraio dal quotidiano torinese nelle pagine dedicate alla provincia di Novara. Il testo dell'articolo lo trovate nell'immagine qui a fianco. "La Stampa" di oggi,
sottotitolo
Impegno sociale per il contrasto alla criminalità organizzata e alle mafie
Pagine
domenica 22 febbraio 2015
venerdì 20 febbraio 2015
27 febbraio LTM incontra il sindaco di Trezzano s. N., minacciato dall’ ‘ndrangheta.
Venerdì 27 febbraio alle ore 18 presso la Barriera Albertina, l’Associazione La Torre-Mattarella incontra il sindaco di
Trezzano sul Naviglio, Fabio Bottero, minacciato dall’ ‘ndrangheta. Il
Comune aveva subito un commissariamento a causa delle dimissioni in
massa dei consiglieri. La crisi politica era iniziata con gli arresti
di due assessori e del capo dei vigili urbani per una
giovedì 19 febbraio 2015
Brava Novara! Ora tocca a Borgomanero.
L'associazione
La Torre-Mattarella accoglie con grande soddisfazione la decisione del
Comune di Novara di dare la propria disponibilità ad acquisire un
immobile appartenuto in passato ad un esponente della criminalità
organizzata, Giuseppe
Benvenuto, arrestato nell'aprile del 2005 e poi assassinato nel 2010.
L'Associazione La Torre-Mattarella chiede che esso venga destinato, attraverso un bando pubblico, a un
martedì 17 febbraio 2015
Bene lo sgombero del Castello di Miasino. Ora tocca a Borgomanero, Castelletto Ticino e Novara
Il comunicato stampa di LTM: "L'Associazione
La Torre-Mattarella apprende con soddisfazione che le forze dell'ordine
- su impulso del
direttore dell'Agenzia per i beni sequestrati, Umberto
Postiglione - stanno procedendo allo sgombero del Castello
di Miasino, confiscato definitivamente dal 2009, ma ancora
occupato e gestito da una società riconducibile a familiari dell'ex
titolare
del castello, Galasso, uno dei capi storici della
Sgombrato il castello di Miasino
(ANSA) - ROMA, 17 FEB - Le forze dell'ordine - su impulso del
direttore dell'Agenzia per i beni sequestrati, Umberto
Postiglione - stanno procedendo alla "liberazione" del Castello
di Miasino (No), bene confiscato definitivamente dal 2009, ma
occupato e gestito da una società riconducibile all'ex titolare
del bene, Galasso, uno dei capi storici della camorra. A darne
notizia, il
LTM: solidarietà al sindaco di Trecate
Gentile Sindaco, Caro Enrico, ti
scrivo a nome e per conto dell'Associazione La Torre-Mattarella per
portare a te, alla tua giunta e agli amministratori di Trecate, a cui
sono giunte minacce di morte, la solidarietà dell'associazione tutta,
del suo Direttivo e anche la mia personale. Bene hai fatto a denunciare l'accaduto e ad affidare alle forze dell'ordine il compito di espletare tutte le verifiche del caso. Per
quanto gli interessi dell'associazione appaiano diversi rispetto al
problema che ha prodotto le minacce a te rivolte, i recenti
sabato 14 febbraio 2015
Grasso diventa portavoce del Presidente Mattarella
Giovanni Grasso, ospite nello scorso mese di ottobre dell'Associazione La Torre-Mattarella giornalista di Avvenire e autore di una biografia del fratello dell'attuale Presidente della Repubblica, è stato nominato portavoce e direttore dell’ufficio stampa del Colle. Nella foto Grasso (a sin.) con Riccardo Ferrigato, membro del Direttivo LTM durante la presentazione del colume dedicato a Piersanti Mattarella, Da solo contro la mafia
Romentino: bruciate le auto usate per la rapina
Il Corriere di Novara in edicola oggi dà conto di un inquietante episodio verificatosi questa settimana: a Romentino sono state date alle fiamme due auto utilizzate per una rapina nel corso della quale era stato utilizzato anche un escavatore rubato proprio a Romentino: "Prima la ruspa usata per l’assalto, nella notte del 26 gennaio a Quinto
Vercellese, al caveau della “Fidelitas” risultata rubata a Romentino, e
ora due auto, utilizzate dal gruppo dei
mercoledì 11 febbraio 2015
LTM: solidarietà al Sindaco di Trezzano sul Naviglio
L'associazione La Torre-Mattarella ha inviato un messaggio di solidarietà e di sostegno al Sindaco di Trezzano sul Naviglio, Fabio Bottero, dopo i pesanti episodi di intimazione determinatisi in quella località: "Gentile sig. Sindaco, le
scrivo a nome e per conto della Associazione La Torre-Mattarella di
Novara che si occupa del contrasto alla criminalità organizzata e alle
mafie. Dopo aver appreso dalla stampa quanto accaduto a
Trezzano sul Naviglio e le intimidazioni ricevute da
lunedì 9 febbraio 2015
La Regione Piemonte prenderà in carico il castello di Miasino
La Regione
Piemonte darà il suo assenso a prendere in carico il Castello di
Miasino. I consiglieri regionali Marco Grimaldi (Sel) e Domenico
Rossi (Pd) hanno contattato il vice-presidente della Regione Piemonte Aldo Reschigna e
l’assessore al turismo Antonella Parigi che hanno confermato come la
Regione aderirà alla manifestazione d’interesse richiesta dall’Agenzia
dei beni
Romentino: 14 a giudizio per il traffico di rifiuti alla cava Marcoli
Dal sito OKNovara.it: "14 rinvii a giudizio, davanti al gup di Torino, che risulta
competente per i reati ambientali, per un traffico di ingenti
quantitativi di rifiuti, sia pericolosi che non pericolosi, in cui
sarebbe stata usata strumentalmente la cava Marcoli di Romentino, nel
Novarese, come discarica. Un procedimento, questo (pm Nicola Serianni e Paola Stupino),
collegato all’omicidio dell’imprenditore novarese Marcoli, avvenuto il
venerdì 6 febbraio 2015
Omicidio Mattarella: mafia e terrorismo fascista
Giovanni Grasso (nella foto), autore di uno dei pochi volumi dedicati a Piersanti Mattarella, invitato a Novara da LTM nell'ottobre scorso, l'aveva spiegato: i mandanti dell'omicidio del Presidente della Regione Sicilia ucciso a Palermo nel 1980 sono ancora sconosciuti. Grasso, pero', ipotizzava con convinzione una pista che legava ambienti di mafia e terrorismo nero, uniti nel cercare di fermare Mattarella il quale era impegnato in un profondo rinnovamento del suo partito, la DC. Oggi "La Repubblica" dà forza a quella ipotesi con un articolo a firma di Corrado Zunino che potete leggere qui
Sabato 7 insieme a Libera per decidere il destino del Castello di Miasino
Mattia Anzaldi, coordinatore provinciale di Libera: «Sarà in primo luogo un laboratorio partecipativo, all’interno del
quale piccoli e medi imprenditori, pubblici amministratori, cooperative
sociali e organizzazioni culturali e di volontariato avranno modo di
dialogare e confrontarsi, ognuno portatore di esperienze professionali e
sensibilità da mettere al servizio di un progetto comune. In secondo
luogo sarà occasione utile per ribadire ancora una volta quanto
importante sia che “la roba” tolta ai mafiosi, sottratta precedentemente
alla collettività
martedì 3 febbraio 2015
La lettera aperta di Lirio Abbate a Napolitano
Il giornalista dell'"Espresso" Lirio Abbate, il primo a descrivere la drammatica situazione della mafia romana, e per questo piu' volte minacciato di morte, ha scritto questa lettera aperta al Presidente emerito Giorgio Napolitano che, con uno dei suoi ultimi atti lo ha nominato Ufficiale della Repubblica: "Caro Presidente Giorgio Napolitano, ho appreso con grande piacere e
Un passaggio del discorso di insediamento del Presidente Mattarella
"Garantire la Costituzione significa
affermare e diffondere un senso forte della legalità. La lotta alla mafia e
quella alla corruzione sono priorità assolute. La corruzione ha raggiunto un
livello inaccettabile. Divora risorse che potrebbero essere destinate ai
cittadini. Impedisce la corretta esplicazione delle regole del mercato. Favorisce
le consorterie e penalizza gli onesti e i capaci. L'attuale Pontefice,
Francesco, che ringrazio per il messaggio di auguri che ha voluto inviarmi, ha
usato parole severe contro i
lunedì 2 febbraio 2015
Ciconte: sconfiggere le mafie? Ognuno faccia la propria parte
L'articolo completo di Valerio Gualerzi di cui qui di seguito potete leggere una sintesi lo trovate qui: "Quando si racconta di vicende
mafiose lontane da Sicilia, Calabria o Campania il riflesso condizionato
ci porta ancora a usare la parola "infiltrazione", ma da anni si tratta
ormai in realtà di un vero e proprio radicamento. Il professore Enzo
Ciconte, a lungo parlamentare nelle file del Pci-Pds e coautore
dell'Atlante delle mafie edito da Rubbettino, ne è convinto. "Sa qual è
la prova migliore di quanto le sto dicendo? Provi a leggere un'ordinanza
giudiziaria coprendo
Elezione del Presidente Mattarella. Il comunicato stampa di LTM
Il
24 ottobre scorso l'Associazione La Torre-Mattarella ha ricordato la
figura di uno dei due uomini politici a cui l'associazione si ispira,
presentando a Novara il volume di Giovanni Grasso dedicato a Piersanti
Mattarella. Presidente della Regione Sicilia, Piersanti
Mattarella venne trucidato dalla mafia il 6 gennaio 1980 per la sua
azione di
Iscriviti a:
Post (Atom)