sottotitolo

Impegno sociale per il contrasto alla criminalità organizzata e alle mafie

giovedì 19 febbraio 2015

Brava Novara! Ora tocca a Borgomanero.

L'associazione La Torre-Mattarella accoglie con grande soddisfazione la decisione del Comune di Novara di dare la propria disponibilità ad acquisire un immobile appartenuto in passato ad un esponente della criminalità organizzata, Giuseppe Benvenuto, arrestato nell'aprile del 2005 e poi assassinato nel 2010. L'Associazione La Torre-Mattarella chiede che esso venga destinato, attraverso un bando pubblico, a un
soggetto in grado di presentare un progetto di riutilizzo sociale di quel bene.
Dopo la decisione dell'amministrazione di Novara è ancora più importante che le altre amministrazioni novaresi nei territori delle quali si trovano beni confiscati, seguano la strada tracciata dal capoluogo e, in particolare, che il Comune di Borgomanero si adoperi per il riutilizzo della "Torretta", così come alcune lettere intercorse tra l'amministrazione e l'associazione La Torre-Mattarella avevano lasciato sperare (la documentazione è visibile su questo blog). Sarebbe anche opportuno e utile che le amministrazioni comunali e provinciali si dotassero di una delega al contrasto alla criminalità organizzata e alle mafie (da assegnare a un assessore o a un consigliere come già avviene a Trecate e a Romentino) allo scopo di formare il personale politico, informare le giunte e i consigli comunali e fare rete contro infiltrazioni, penetrazioni e intimidazioni della criminalità organizzata.

Nessun commento:

Posta un commento