Giovanni Toro (Castelletto Tic.) condannato a 7 anni

La "Stampa" riporta la notizia relativa alla condanna a 7 anni dell’imprenditore Giovanni Toro di Castelletto Ticino per concorso esterno in associazione mafiosa nell'ambito degli appalti per l'Alta Velocità in Val di Susa, dove operava

Traffico di stupefacenti tra Platì e Novara: arrestate due persone

La notizia pubblicata dal quotidiano on line "Riviera" di Siderno dell'arresto a Locri di Giuseppe Maviglia, residente a Novara, per detenzione di stupefacenti e armi, conferma quanto si sapeva da tempo e cioè che esistono rapporti costanti tra Novara e la

Corriere di Novara: "Consegnato il premio La Torre-Mattarella con Dalla Chiesa e Franco La Torre. E’ andato alla giovane Arianna Zottarel"

Qui di seguito il testo dell'articolo del Corriere di Novara dedicato al premio: "NOVARA, Seconda edizione del premio Pio La Torre-Piersanti Mattarella alla migliore tesi di laurea magistrale sui temi della mafia ad Arianna Zottarel, giovane laureata a pieni voti in Scienze politiche all’Università degli Studi di Milano. Titolo della tesi, che ha particolarmente coinvolto e interessato la giuria del

Il TG Regionale Piemonte dedica un servizio al Premio Pio La Torre-Piersanti Mattarella

Il TG Regionale del Piemonte ha dedicato un ampio servizio al Premio Pio La Torre-Piersanti Mattarella, trasmesso nelle edizioni di domenica 18 dicembre alle ore 12:30 e alle 19:30. Il servizio comprende interviste ad Arianna Zottarel, vincitrice del premio, a Franco La Torre, a Nando Dalla Chiesa e al presidente dell'Associazione. Nell'immagine tratta dal servizio Arianna Zottarel (a sin.) e Serena Forni. Cliccando il link è possibile vedere il servizio al minuto 8:32".

Arianna Zottarel si aggiudica la seconda edizione del Premio Pio La Torre-Piersanti Mattarella

Arianna Zottarel (a sin. nella foto) si aggiudica la seconda edizione del Premio Pio La Torre-Piersanti Mattarella con una tesi dal titolo La Mala del Brenta: un caso speciale di mafia autoctona. L'originalità del progetto di ricerca ha colpito la commissione dell'Associazione La Torre-Mattarella incaricata di scegliere tra i tre ottimi lavori presentati. Laureata a pieni voti in Scienze Sociali per

17 dicembre: Seconda edizione Premio Pio La Torre - Piersanti Mattarella

I giovani selezionati per il Premio Pio La Torre-Piersanti Mattarella

 Si terrà a Novara il 17 dicembre prossimo dalle ore 15:30 presso l'Archivio di Stato la seconda edizione del Premio PioLa Torre-Piersanti Mattarella, incontro di premiazione di una tesi di laurea sui temi delle mafie e della criminalità organizzata. I lavori di quest'anno sono dei dottori:

LTM: la corruzione non sempre è mafia ma spesso lo diventa

La "Stampa" in data 1 dicembre 2016 ha pubblicato un comunicato di LTM (con il titolo Ombre inquietanti sulle discariche) che riportiamo qui di seguito: "La notizia di stampa secondo la quale sono state allertate tutte le Procure d'Italia circa il rischio che le assicurazioni e le fideiussioni nel settore delle discariche siano false è preoccupante perché, come il caso di

L'incontro con Mario Andrigo: La cultura antidoto alle mafie

Mario Andrigo è stato per 13 anni pubblico ministero a Reggio Calabria di cui nove alla direzione distrettuale antimafia. Viene trasferito a Vigevano nel 2011. Dal 2016 è a Novara. Nell'incontro, organizzato da LTM e tenutosi presso la sede di Libera Novara (nella foto Mario Andrigo al centro, a sin. Francesco di Donna porta i saluti di Libera, e a ds. Roberto Leggero) il sostituto

LTM incontra il sostituto procuratore Mario Andrigo

L'11 novembre 2016, l’Associazione La Torre-Mattarella organizza un incontro con il sostituto procuratore di Novara Mario Andrigo dal titolo Mafie, cultura e giustizia.  Mario Andrigo è stato per tredici anni pubblico ministero a Reggio Calabria di cui nove presso la direzione distrettuale antimafia. E' autore, con il giornalista Lele Rozza, di un volume sulla 'ndrangheta: Le radici della 'ndrangheta (Nutrimenti ed.). L'incontro si terrà presso l'ex Quartiere Centro, in C.so Italia 48 alle ore h. 18. Seguirà una apericena di finanziamento dell'Associazione.

Il procuratore Pignatone: le mafie al nord non puntano al controllo militare del territorio ma a reti di relazioni

"L’influenza della mafia sull’economia si è ormai estesa dal Meridione d’Italia ad altre zone del Paese. Pur con differenze, anche significative, il risultato è sempre lo stesso: dinamiche economiche distorte, concorrenza schiacciata e, specie in tempi di crisi, la sirena del denaro a basso o a nessun costo. Lasciare fuori dalla porta i mafiosi dopo averne accettato il denaro, è illusorio quanto l’idea che, superate le difficoltà, si possa restituire il prestito e liberarsi di soci scomodi. Non è così: il mafioso non si farà più estromettere e ricorrerà alla

'Ndrangheta lombarda

Tangenti in Lombardia, 14 arresti: nel mirino anche i subappalti per il trenino di Malpensa. L'inchiesta della Dda su diverse ditte con sede a Milano di imprenditori bergamaschi e calabresi vicini alla 'ndrangheta. Tra gli arrestati, un dirigente di una società del gruppo Ferrovie Nord. Qui l'articolo di Repubblica

Per capire le nuove mafie: un articolo di Gianfrancesco Turano

(...) un’organizzazione criminale che non si può più chiamare ’ndrangheta e forse neppure criminale vista la presenza di magistrati, imprenditori, avvocati patrocinanti in Cassazione e commercialisti con studio in centro a Milano. Un’organizzazione che controlla sistemi operativi di rilievo internazionale come il porto di Gioia Tauro, dove sono attivi Cia, Mossad e MI6, e ha accesso ai più evoluti strumenti finanziari del globo, dalle grandi banche svizzere a fondi come il malesiano 1MDB, una vasca da miliardi messa sotto sequestro negli Stati Uniti. (...) Leggi l'articolo completo sul sito dell'Espresso

Di nuovo mafia a Novara

Nocera Terinese, frazione di Lamezia Terne, 29 settembre 1995: un uomo viene ucciso. Si tratta di Gennaro Curcio, referente locale della cosca Iannazzo e della loro locale alleata, la cosa Bagalà. Un piccolo gruppo emergente vuole liberarsi della tutela delle cosche. Sono "scissionisti". Il più giovane tra loro, Gennaro Pulice ha 17 anni compiuti da pochi giorni e con una 7,65 si scontra faccia a faccia con

Il comune di Trecate abbandona Avviso Pubblico

Qui accanto la lettera inviata a "La Stampa" dal Presidente di LTM e pubblicata il 30 giugno 2016 relativamente alla decisione del sindaco di Trecate - Federico Binatti - di far uscire il comune che amministra dall'Associazione Avviso Pubblico. Nella lettera ci si chiede se il sindaco comprenda il senso del segnale che sta inviando al territorio, e non solo a quello che amministra: "La decisione del giovane sindaco Federico Binatti, di far uscire il comune di Trecate da Avviso Pubblico, associazione che collega e organizza gli amministratori pubblici contro le mafie, ha lasciato molti perplessi. Possibile che

Il "Corriere di Novara": Metodi mafiosi a Novara

Il "Corriere di Novara" di questa settimana ha un titolo molto eloquente e traccia una linea rispetto alla quale non si potrà più tornare indietro. C'è la mafia a Novara. Dopo le tante titubanze della politica alle quali si è assistito nel decennio passato, quando già molte voci autorevoli, ma inascoltate, mettevano in guardia sulla presenza e il radicamento della

Drammatiche domande sulla morte di Borsellino

In un articolo, come sempre estremamente efficace, Lirio Abbate si chiede se ventiquattro anni dopo la morte di Borsellino, mentre il processo sta facendo emergere molti punti oscuri che riguardano investigatori e uomini delle istituzioni che non avrebbero fatto bene il proprio dovere, ci si debba vergognare. Le parole di Lucia Borsellino sono eloquenti "quello che sta emergendo in questa fase processuale ci deve interrogare sul fatto se veramente ci si possa fidare in toto delle istituzioni". Leggi l'articolo sul sito dell'Espresso

Giovedi' 21 luglio direttivo LTM

Si terrà il 21 luglio prossimo il direttivo LTM. Saranno presenti i membri del Direttivo ma la riunione è aperta a tutti gli iscritti (senza diritto di voto). Per informazioni o per partecipare 3465897899.

Paolo Borrometi ancora sotto scorta

Qui di seguito potete leggere il bell'articolo di Milene Mucci, Referente della Fondazione"Antonino Caponnetto" e dedicato a Paolo Borrometi che è stato ospite a Novara dell'Associazione LTM. Registriamo, assieme a Milene Mucci che Paolo è ancora sotto scorta nonostante i recenti arresti. A lui va la vicinanza di tutti gli iscritti di LTM.

LTM incontra Giovanna Ceribelli

Giovanna Ceribelli a Novara

Free Novara: "Novara - L’Associazione La Torre-Mattarella invita i novaresi all’incontro con la dottoressa Giovanna Ceribelli le cui denunce hanno dato origine alle indagini sulla sanità in Lombardia che si sono concluse con l’arresto di importanti manager e

Libera Novara sul processo di Romentino

Il Presidio novarese di Libera ritorna sul processo di Romentino con un articolo di Ryan Jessie Coretta dedicato alle motivazioni della decisione della giudice di ammettere come parti civili Provincia, Comune e LTM. Qui potete leggere l'articolo

AssoPace e LTM: incontro a Romentino

Si terrà a Romentino, presso la Casa del Popolo "C. Moscatelli" (via Conti Caccia 8), il prossimo 3 marzo, la presentazione del volume di Paolo Candelari, Guerra pace nonviolenza. 50 anni di storia e impegno. L'iniziativa, che prosegue la fattiva collaborazione tra LTM e AssoPace, vede anche l'impegno di Banca Etica, del Laboratorio per la Pace di Galliate e dell'ANPi (sez. di Romentino). All'incontro sarà presente l'autore.

LTM parte civile nel processo di Romentino

Qui a fianco l'articolo con il quale le pagine novaresi de "La Stampa" annunciano che è stata accettata la costituzione di parte civile della Provincia di Novara, del comune di Romentino e dell'Associazione La Torre-Mattarella nel processo per gli scarichi abusivi e inquinanti nelle cave di Romentino. E' raro che un'associazione venga ammessa in un processo come parte civile. Speriamo che ciò possa costituire

L'articolo del Corriere di Novara dedicato all'incontro con Paolo Borrometi

Il Corriere di Novara pubblica in data odierna (6 febbraio) un articolo dedicato all'incontro di LTM con il giornalista Paolo Borrometi. Non si può certo parlare di informazione tempestiva, visto che l'incontro si è svolto il 30 gennaio, ma

Paolo Borrometi a Novara: una lezione di umanità e di giornalismo

Sabato pomeriggio 30 gennaio si è svolto a Novara l'incontro con Paolo Borrometi, organizzato da LTM (con l'indispensabile aiuto della Libreria Lazzarelli). Occasione dell'incontro era la presentazione a Novara del volume a più mani Io non taccio, scritto da giovani giornalisti italiani minacciati dalle mafie per le loro inchieste. Tra costoro anche Paolo Borrometi che, per la qualità del suo lavoro, l'efficacia delle

LTM incontra il giornalista Paolo Borrometi

Sabato 30 gennaio, a partire dalle ore 16, l'Associazione La Torre-Mattarella incontrerà, presso lo spazio Lazzarelli della Galleria dei portici Vittoria, il giornalista Paolo Borrometi (Premio Nazionale Giornalismo d'Inchiesta “Domenico Calabrò 2014; Premio Fondazione Caponnetto 2014; Premio Gerbera Gialla 2015). Autore di importanti inchieste, Borrometi è stato

A rischio la richiesta di LTM di costituirsi parte civile per i processi sulle cave di Romentino

Il giornalista Marco Benvenuti sulle pagine novaresi de "La Stampa" presenta le battute iniziali del processo per ili "Business delle cave avvelenate", come lo chiama lo stesso quotidiano e che riguarda lo smaltimento senza autorizzazioni di circa 90 mila metri cubi di materiale tra il 2009 e il 2010. Le irregolarità erano

LTM: lettera alla stampa sui casi di Quarto e di Roma

Spettabile Redazione, scrivo, a nome e per conto dell'Associazione La Torre-Mattarella in merito alle vicende del Comune di Quarto e alla prima condanna (in primo grado) di un politico coinvolto nel processo Mafia Capitale. I fatti interessano i due più importanti partiti politici italiani, rispettivamente